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Consumo asciugatrice: sai che scegliendo il modello giusto per le tue esigenze, puoi risparmiare davvero?
L’asciugatrice è un elettrodomestico sempre più diffuso per la sua comodità, ma spesso ci si chiede: quanto consuma davvero?
Il consumo influisce direttamente sulla bolletta e sulla sostenibilità della tua scelta. Per questo è importante conoscere le differenze tra tecnologie e classi energetiche, capire il costo reale per ciclo e scoprire i trucchi per risparmiare energia senza rinunciare al comfort.
In questa guida troverai dati chiari, consigli pratici e una selezione di asciugatrici disponibili su Elettrovillage, ideali per chi cerca efficienza e convenienza.
Consumi asciugatrice: cosa significa davvero
Quando parliamo di consumo di un’asciugatrice ci riferiamo alla quantità di energia elettrica che l’elettrodomestico utilizza per completare un ciclo di asciugatura. Questo valore si misura in kWh (chilowattora) ed è il dato principale da considerare se vuoi stimare l’impatto sulla tua bolletta.
Il consumo non è identico per tutti i modelli: entrano in gioco diversi fattori che possono far variare sensibilmente il risultato finale. Tra i più importanti troviamo:
Classe energetica: indica l’efficienza del modello. Le asciugatrici di ultima generazione in classe A+++ consumano molto meno rispetto a quelle di classe B o C;
Tecnologia di funzionamento: un’asciugatrice a pompa di calore richiede meno energia rispetto a un modello a resistenza o a condensazione;
Capacità del cestello: più il carico è ampio, maggiore sarà l’energia necessaria, anche se i modelli moderni modulano i consumi in base al bucato;
Programma selezionato: cicli rapidi, eco o a bassa temperatura permettono di risparmiare energia rispetto a programmi intensivi.
Conoscere questi elementi ti aiuta a valutare non solo il prezzo iniziale dell’elettrodomestico, ma anche il costo di utilizzo nel tempo, che spesso rappresenta la spesa più significativa.
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Valori medi di consumo secondo la classe energetica
La classe energetica è il primo elemento da guardare se vuoi capire quanto consuma davvero un asciugatrice. Le differenze possono essere notevoli e incidere parecchio sulla tua bolletta.
Un modello in classe A+++, cioè il livello più efficiente, consuma in media meno di 1,5 kWh per ciclo di asciugatura, che significa circa 120-130 kWh all’anno con un utilizzo normale (160 cicli). In termini pratici, parliamo di una spesa contenuta e sostenibile.
Con una classe A++, il consumo sale leggermente, intorno a 1,5-2 kWh per ciclo e 140-190 kWh all’anno. Restiamo comunque su valori buoni, che permettono un buon equilibrio tra prezzo di acquisto e costi di gestione.
Le asciugatrici in classe A o A+ hanno consumi più elevati, compresi tra 2 e 3 kWh per ciclo e circa 200-300 kWh all’anno. Possono sembrare ancora accettabili, ma la differenza rispetto a un modello A+++ si sente sulla bolletta dopo qualche anno.
Se guardiamo infine le classi B, C o D, il consumo diventa decisamente alto: spesso sopra i 3,5-5 kWh per ciclo, con un impatto annuo che può superare facilmente i 400-500 kWh. In questo caso la spesa cresce in modo significativo, soprattutto se l’asciugatrice viene usata spesso.
Questi numeri fanno capire come la scelta iniziale incida sui costi futuri. Spendere un po’ di più per un modello efficiente, come quelli a pompa di calore in classe A+++, significa risparmiare decine di euro ogni anno e ridurre l’impatto ambientale.

Come calcolare il costo in bolletta del consumo dell’asciugatrice
Sapere quanti kWh consuma un’asciugatrice è utile, ma quello che interessa davvero è capire quanto ti costa in bolletta. Per calcolarlo basta una formula molto semplice:
Consumo per ciclo (kWh) × numero di cicli all’anno × costo dell’energia (€/kWh).
Facciamo un esempio pratico.
Supponiamo di avere un’asciugatrice in classe A++ che consuma circa 1,8 kWh per ciclo. Se la usi 3 volte a settimana (quindi circa 150 cicli all’anno) e consideriamo un costo medio della corrente di 0,25 €/kWh, la spesa annua sarà:
1,8 × 150 × 0,25 = 67,5 € all’anno.
Ora facciamo un confronto con un modello meno efficiente, ad esempio in classe B, che consuma circa 3,5 kWh per ciclo. Con lo stesso utilizzo e lo stesso prezzo dell’energia, la spesa annua diventa:
3,5 × 150 × 0,25 = 131 euro all’anno.
In pratica, scegliendo un modello efficiente puoi risparmiare più del 40% sui costi di utilizzo ogni anno. E se il numero di cicli aumenta, il divario diventa ancora più evidente!
Questi calcoli aiutano a capire che il prezzo di acquisto non è l’unico elemento da valutare: il vero investimento è puntare su un’asciugatrice a basso consumo, che negli anni ti fa recuperare la differenza iniziale con un risparmio reale e costante.
Tipologie di asciugatrice e impatto sui consumi
Non tutte le asciugatrici consumano allo stesso modo. La tecnologia di funzionamento è uno dei fattori che più influenzano il costo in bolletta. Ecco le principali tipologie con pro e contro.
Asciugatrici a pompa di calore
Sono i modelli più moderni ed efficienti. Utilizzano un sistema simile a quello dei climatizzatori per riciclare il calore e asciugare i capi a temperature più basse. Il risultato è un consumo ridotto anche del 40-50% rispetto ad altri sistemi.
✅ Vantaggi: bassi consumi, capi trattati con più delicatezza, ottima durata nel tempo.
❌ Svantaggi: prezzo d’acquisto leggermente più alto, che però si ripaga rapidamente con il risparmio energetico.
Asciugatrici a condensazione
Sono ancora molto diffuse e funzionano grazie a una resistenza elettrica che scalda l’aria. Hanno un consumo decisamente più elevato rispetto a quelle a pompa di calore.
✅ Vantaggi: costo iniziale più basso, installazione semplice.
❌ Svantaggi: bolletta più alta, usura maggiore dei tessuti per via delle alte temperature.
10 consigli pratici per ridurre il consumo della tua asciugatrice
Oltre a scegliere un modello efficiente, ci sono tanti piccoli accorgimenti che ti permettono di abbassare il consumo dell’asciugatrice e risparmiare in bolletta. Ecco i più efficaci:
Sfrutta bene la centrifuga della lavatrice: più il bucato entra asciutto, meno energia servirà per completare il ciclo. Una centrifuga a 1200-1400 giri riduce notevolmente i tempi di asciugatura;
Non avviare l’asciugatrice mezza vuota: usala a pieno carico (senza esagerare oltre il limite) per sfruttare al massimo ogni ciclo;
Separa i tessuti per tipo e spessore: asciugamani e lenzuola richiedono tempi diversi rispetto a capi leggeri. Se li mischi, la macchina lavora più a lungo del necessario;
Scegli i programmi eco o automatici: molti modelli hanno cicli che regolano automaticamente il tempo e la temperatura in base all’umidità del bucato, riducendo i consumi;
Pulisci regolarmente il filtro: un filtro intasato rallenta il flusso d’aria e costringe la macchina a lavorare di più, aumentando i consumi;
Occhio al condensatore: nei modelli a condensazione e a pompa di calore è importante mantenere pulito anche il condensatore per garantire la massima efficienza;
Evita i cicli troppo lunghi: non sempre serve asciugare completamente i capi. A volte è sufficiente lasciarli leggermente umidi e completare l’asciugatura all’aria;
Approfitta delle fasce orarie più economiche: se hai un contratto luce con tariffe multiorarie, usa l’asciugatrice nelle fasce a prezzo ridotto, ad esempio la sera o nei weekend;
Posiziona bene l’asciugatrice: evita ambienti troppo freddi o umidi, altrimenti impiegherà più energia per completare i cicli;
Scegli modelli con funzioni smart: le asciugatrici più moderne hanno sensori e app che ottimizzano i consumi, ti avvisano quando il ciclo è terminato e ti permettono di programmare l’avvio negli orari più convenienti.
Asciugatrici a basso consumo: le proposte Elettrovillage
Dopo aver visto quanto incide il consumo di un’asciugatrice sulla bolletta, la scelta più intelligente è puntare su un modello efficiente, che unisca prestazioni, risparmio energetico e affidabilità.
Su Elettrovillage trovi una selezione aggiornata di asciugatrici in classe energetica A++ o A+++, pensate per garantire il massimo comfort con il minimo dispendio di energia.
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Perché scegliere Elettrovillage per la tua asciugatrice a basso consumo
Investire in un’asciugatrice efficiente conviene davvero: riduce i consumi, abbassa la bolletta e ti garantisce la massima comodità tutto l’anno. Un modello in classe A+++ può farti risparmiare centinaia di euro nel tempo rispetto a uno meno efficiente, ripagando l’investimento iniziale.
Su Elettrovillage trovi un’ampia gamma di asciugatrici, accuratamente selezionate tra i migliori marchi e disponibili con promozioni dedicate. Inoltre, siamo specializzati in elettrodomestici da incasso e offriamo un servizio completo di installazione, così puoi contare su un supporto professionale dalla scelta fino al montaggio.
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Domande frequenti
Qual è la differenza di consumo tra un’asciugatrice A++ e un’asciugatrice A+++?
Un modello A+++ consuma circa il 20-30% in meno rispetto a uno A++. In media, un ciclo può passare da 1,8-2 kWh (A++) a meno di 1,5 kWh (A+++).
Che consumo ha un’asciugatrice?
Dipende da tecnologia e classe energetica: il consumo varia da 1,5 kWh per ciclo nei modelli più efficienti fino a oltre 5 kWh per ciclo nei modelli meno recenti o in classe bassa.
Consumo asciugatrice classe A++?
Un’asciugatrice in classe A++ consuma circa 1,5-2,0 kWh per ciclo, pari a 140-190 kWh annui con utilizzo medio.
Come calcolare il consumo di un’asciugatrice?
Basta moltiplicare il consumo per ciclo (kWh) per il numero di cicli annui e per il costo dell’energia (€/kWh). Esempio: 1,8 kWh × 150 cicli × 0,25 €/kWh = circa 67 euro l’anno.
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